Biblioteca Multimediale Marxista


DATI ESSENZIALI DELLA BIOGRAFIA DI STALIN

1879 Il 7 dicembre Giuseppe Vissarionovic Giugascvili (Stalin) nasce a Gori (Georgia) da famiglia di operai-artigiani.

1888 - 1894 Frequenta la scuola religiosa quadriennale di Gori e si iscrive poi alla prima classe del seminario di Tiflis.

1895 Prende contatto con i gruppi clandestini di marxisti rivoluzionari russi, esiliati nella Transcaucasia dal governo zarista.

1896-1898 Nel seminario di Tiflis Stalin dirige i circoli marxisti degli studenti, studia opere di Marx e di Engels e incomincia a leggere le prime opere di Lenin.

Nel gennaio del 1898 assume la direzione del circolo operaio marxista nelle officine ferroviarie principali di Tiflis. Nell’agosto dello stesso anno entra nell’organizzazione georgiana socialdemocratica Mesame-Dasi. Stalin, Ketskhoveli e Tsulukidze sostengono la necessità di una stampa clandestina rivoluzionaria marxista. Ciò crea nel Mesame-Dasi i primi acuti dissensi fra la minoranza rivoluzionaria e la maggioranza opportunista.

1898-1900 Sotto la direzione di Stalin, Ketskhoveli e Tsulukidze si costituisce il gruppo dirigente centrale dell’organizzazione di Tiflis del POSDR che attua il passaggio dalla propaganda nei circoli all’agitazione politica di massa. Il gruppo provvede alla stampa di manifestini e alla loro diffusione fra gli operai, crea circoli socialdemocratici clandestini e dirige gli scioperi e la lotta politica del proletariato di Tiflis.

1899 In maggio Stalin viene espulso dal seminario di Tiflis per propaganda del marxismo. A fine dicembre inizia a lavorare all’Osservatorio astronomico di Tiflis.

1900 In aprile Stalin pronuncia un discorso a una manifestazione operaia per il 1° Maggio nei dintorni di Tiflis, nella zona del Lago Salato. In seguito si mette in contatto con V.K. Kurnatovski, noto sostenitore dell’Iskra leninista, recatosi a Tiflis per lavoro di partito.

In agosto dirige uno sciopero di massa nelle officine ferroviarie principali di Tiflis.

1901 In marzo viene perquisita l’abitazione di Stalin all’Osservatorio astronomico di Tiflis. Stalin lascia il suo lavoro all’Osservatorio e passa nella clandestinità.

In aprile dirige la dimostrazione operaia del 1° Maggio nel centro di Tiflis, al mercato militare.

In settembre esce a Baku il primo numero del giornale clandestino Brdzola, organo dell’ala rivoluzionaria dei marxisti georgiani, fondato per iniziativa di Stalin.

In novembre Stalin viene eletto membro del primo comitato del POSDR di Tiflis, che aderisce alla corrente iskrista-leninista.

Il comitato invia Stalin a Batum per costituirvi l’organizzazione socialdemocratica. Stalin assume la direzione del movimento operaio e rivoluzionario della zona fino all’arresto, nell’aprile 1902.

1902 In gennaio Stalin organizza a Batum una tipografia clandestina, scrive manifesti, provvede alla loro stampa e diffusione; organizza nello stabilimento Mantascev uno sciopero che dura dal 3 al 17 febbraio e che si conclude con la vittoria degli operai.

In marzo si occupa del comitato per lo sciopero dello stabilimento Rothschild; l’8 marzo dirige la manifestazione degli operai che rivendicano il rilascio di 32 scioperanti che erano stati arrestati.

Organizza e dirige la grandiosa manifestazione politica degli operai degli stabilimenti di Batum, alla quale partecipano più di 6.000 persone che chiedono la liberazione di 300 operai arrestati l’8 marzo dalla polizia. Presso le caserme in cui venivano trattenuti gli operai arrestati le truppe sparano sui dimostranti, uccidendo 15 operai e ferendone 54. Circa 500 dimostranti vengono arrestati.

Il 5 aprile Stalin viene arrestato durante la riunione del gruppo dirigente del partito di Batum e rinchiuso nel carcere di Batum.

In carcere Stalin stabilisce e mantiene i contatti con l’organizzazione socialdemocratica di Batum, ne dirige il lavoro, scrive manifesti, svolge lavoro politico fra i detenuti.

1902-1904 Stalin è in carcere prima a Batum, poi a Kutais, quindi ancora a Batum. Da qui viene deportato in Siberia, da dove evade nel gennaio 1904. Ritorna quindi nel Caucaso, dove riprende la direzione del movimento rivoluzionario e dirige la lotta per la convocazione del terzo congresso del partito.

Nel marzo 1903, durante il primo congresso dell’organizzazione operaia socialdemocratica del Caucaso, Stalin, benché in carcere, viene eletto membro del comitato dell’Unione caucasica appena fondata.

1905 Stalin partecipa alla rivoluzione nel Caucaso, dirige il lavoro della quarta conferenza bolscevica dell’Unione caucasica del POSDR e, in dicembre, partecipa ai lavori della prima conferenza panrussa dei bolscevichi a Tammerfors (Finlandia) come delegato dell’Unione caucasica del POSDR. In questa occasione conosce personalmente Lenin.

1906 In aprile Stalin partecipa ai lavori del quarto congresso (di unificazione) del POSDR a Stoccolma come delegato dell’organizzazione di tiflis e prende la parola contro i menscevichi, sostenendo la tattica bolscevica nella rivoluzione.