Biblioteca Multimediale Marxista
AGLI STUDENTI FUORI SEDE E LAVORATORI
Dietro il disagio degli studenti fuori sede e la fatica ancor 
  più grave degli studenti lavoratori noi pensiamo che ci sia una realtà 
  sociale e politica che deve essere indagata, denunciata, mutata.
  Non vogliamo fare il solito discorso, ancora una volta, su questi fatti: ci 
  basta che tu ci rifletta sopra.
  Ti poniamo solo alcune domande.
  Ti sembra che la noia e l'inutilità delle lezioni cattedratiche sia dovuta 
  ad una tua debolezza psicologica o al carattere stesso di esse, al loro modo 
  al loro contenuto?
  Ti sembra che le medie richieste per il presalario siano un vero strozzinaggio, 
  un ricatto per chiuderti gli occhi alle altre cose importanti?
  Ti sembra che la mancanza di posti dove poter dormire decentemente e senza gli 
  alti costi cui sei sottoposto sia uno stato immutabile?
  Ti sembra che il tuo sentirti tagliato fuori dalle decisioni sia un destino?
  Ti sembra che questo e le altre cose analoghe che tu conosci siano a caso?
  Se pensi che tutto ciò sia dovuto a ben determinati motivi politici, 
  se pensi che ciò si debba mutare, se pensi che l'unico apporto alla modifica 
  delle strutture autoritarie dell'Università, sia quello degli studenti, 
  allora ti invitiamo a renderti conto con noi della situazione, ad avanzare proposte 
  per il mutamento di queste strutture di potere, a partecipare alla nostra lotta 
  di alternativa all'autoritarismo.
Il Consiglio degli occupanti di Lettere
Consiglio n. 1: Problemi degli studenti lavoratori e studenti con sede.
Roma, 18-11-1968